Esso enuclea una molteplicità di reati la cui commissione – da parte dei vertici aziendali piuttosto che di altri soggetti che agiscono, dolosamente o colposamente, nell’interesse e a vantaggio dell’organizzazione – comporta sanzioni pecuniarie e interdittive nei confronti della persona giuridica e sanzioni penali nei confronti della persona fisica che ha commesso il reato.

Al fine di monitorare sul rischio di commissione dei reati in discorso, la normativa prevede la predisposizione di un idoneo Modello di Organizzazione e Gestione (il cd MOG 231) efficacemente attuato.

PERCHÉ ADEGUARSI

Per i vantaggi che si possono agevolmente individuare nei seguenti:

• Evitare di essere sottoposto a sanzioni di natura pecuniaria ed interdittiva quali:
  – interdizione dall’esercizio dell’attività
  – sospensione o revoca di autorizzazioni, licenze o concessione
  – divieto di contrattare con la P. A.
  – esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e revoca di quelli concessi
  – divieto di pubblicizzare beni o servizi.

• Maggiore condivisione con tutte le figure aziendali 
• Maggiore facilità di accesso a bandi di gara 
• Rilevazione delle criticità o inefficienze nei processi aziendali
• Visione d’insieme dell’organizzazione e conseguente ottimizzazione dei processi
• Miglioramento dell’immagine aziendale.

SERVIZI EROGATI

Assunzione del ruolo di:

• Consulente per l’implementazione del Modello di Organizzazione e Gestione MOG 231
• Membro dell’Organismo di Vigilanza dell’ente
• Consulente/Auditor esterno, di supporto all’OdV, con delega a specifici ambiti d’indagine
• Auditor dell’Organo dirigente
• Facilitatore dell’Organo dirigente con riferimento agli enti di piccola dimensione
• Formatore 231 
• Consulente per l’implementazione del Sistema di Gestione della Responsabilità Amministrativa
• Responsabile della funzione di conformità 231
• Auditor per le verifiche ispettive interne e di 2^ parte

Assistenza e supporto in sede di: 

• Definizione degli aspetti organizzativi e procedurali
• Verifica ispettiva di 3^ parte
• Qualificazione da parte dei clienti
• Ispezioni da parte della PA e delle Forze dell’ordine
• Adeguamenti normativi trasversali connessi ai reati 231:
  – Corruzione: Normativa cogente e Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione ex UNI ISO 37001
  – Protezione dei dati personali: GDPR, D. Lgs. 196/2003 e Meccanismo di  certificazione ISDP 10003
  – Antiriciclaggio: Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 e Sistema di Gestione Anti-Riciclaggio
  – Sicurezza sul lavoro: D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e UNI ISO 45001 (già OHSAS 28001) 
  – Ambiente: D.Lgs. 152/2006 e UNI EN ISO 14001